In una dozzina d'anni di attività e di vita della Libreria, abbiamo acquisito una certa pratica del "gergo" antiquario (che pratichiamo anche noi con gran soddisfazione): un insieme di frasi, considerazioni, affermazioni più o meno perentorie e verità più o meno assolute. Niente di particolare, fin qui. La particolarità sta nel fatto che il "frasario antiquario" ha per ogni sua espressione un esatto contrario: insomma, l'Antiquario mentre discute spesso afferma una certa cosa OPPURE il suo esatto contrario, e ogni tanto -con pari nonchalance- afferma una cosa E CONTEMPORANEAMENTE il suo esatto contrario. Basta (almeno qualche volta) farlo con aria competente e risoluta: nessuno metterà mai in dubbio l'autorevole asserzione dell'Antiquario.
Le frasi dell'Antiquario sui quadri...
- I quadri conviene metterli in asta: ci guadagni di più... / I quadri non conviene metterli in asta: tra diritti e spese varie non ci guadagni più niente...
- Eh, ma ci vuole l'autentica! / L'autentica non serve! Garantisco io...
- E' proprio la sua pittura. / Non è proprio la sua pittura...
- Peccato che non sia un soggetto di quelli suoi... / Son proprio i suoi soggetti...
- Eh, quella volta ho sbagliato a non prendere quel quadro là / Eh mi son pentito di aver comprato quel quadro là.
- Se sto quadro lo fai pulire (=restaurare), vien fuori una bomba. / E' rovinato, sto quadro non lo restauri più...
- Sto quadro non lo vendo: è la mia pensione! / Vendi subito, che tra un anno vale ancora meno!
- -Posso fare una foto? No perché altrimenti mi sputtani il quadro. / Posso fare una foto? Sì, tanto l'ha già visto tutto il mondo.
- La firma è dentro (=coeva al quadro e quindi autentica). / La firma è fuori (=fatta dopo).
- La firma non mi convince. / La firma è proprio la sua.
- E' un quadro da studiare. / C'è poco da dire su sto quadro.
- E' un quadro sputtanato. / Sto quadro non l'ha mai visto nessuno, in giro.
- E' una vita che ce l'ha lì fermo. / L'ho appena comprato.
- Di questa marina posso offrire poco perché i clienti cercan quasi solo quadri di montagna. / Di questa montagna posso offrire poco perché i clienti cercan quasi solo quadri di marine .
- Mi costa più il restauro del quadro. / Con 50 euro al massimo fai un bel restauro.
- La cornice lo ammazza. / Guarda che spettacolo di cornice!
- Bisogna cambiargli cornice. / Quanto costa la cornice senza quadro?
- E' troppo? Ma se solo la cornice vale di più! / Quanto costa il quadro senza la cornice?
- Il libraio serio collaziona (=controlla) sempre i libri./ I librai non collazionano mai i libri.
- E' completo(= senza pagine mancanti) / E' scompleto.
- Se fosse completo lo venderei a dieci volte tanto. / Anche da scompleto c'ha sempre un valore.
- E' raro: la prima edizione. / E' un'edizione tarda: se ne trovan a carrettate.
- Su Maremagnum si trova a meno. / Su Maremagnum lo vendono al doppio.
- Su ebay ho comprato un sacco/ Su ebay non si trova mai un cazzo.
- Alle aste i libri son sempre troppo cari. / Alle aste si posson sempre fare dei buoni affari.
- E' bello ma è rifilato (=senza margini). / E' un po' gorato (=macchiato) ma guarda che margini!
- E' un libro invendibile. / E' un libro che quando vuoi lo vendi subito.
- E' un libro che c'han tutti. / E' un libro che non si trova neanche su internet.
- E' un libro rarissimo. / Ma è un libro comunissimo!
- C'ha la legatura rifatta. / La legatura è la sua.
- Con una legatura diversa lo comprerei subito. / Lo compro solo per la legatura.
- Ce ne ho già cinque copie ma se mi fai un buon prezzo lo compro lo stesso. / Mi manca, lo cerco da una vita ma lo compro solo se me lo tiran dietro.
Le frasi dell'Antiquario sulle stampe...
- Le stampe decorative non le vuole più nessuno. / Il decorativo prima o poi va sempre via.
- E' una copia. / E' buona.
- E' in controparte. / E' giusta.
- E' rifilata. / E' marginosa.
- Senti che carta croccante. / La carta non mi convince.
- Non c'ha la filigrana. / Guarda che filigrana!
- La cartografia costa sempre cara. / Ormai la cartografia te la tiran dietro
- Lazio e Toscana non si vendono. / Cerco roba toscana.
- E' il primo stato (= prima tiratura di stampa). / E' il secondo stato.
- Che stato è? / C'ha un solo stato!
- Ste gore qui non si tolgon mica. / Se la lavi, sta stampa viene perfetta.
- Lava sta stampa, vedrai come vien fuori!. / Non lavarle mai le stampe, che le rovini.
- Guarda sta stampa com'è spenta. / Guarda che bella impressione.
- E' una tiratura tarda. / E' una tiratura coeva.
- Ma sta stampa è fatta oggi. / Guarda che sta stampa è antica.
- Giuro che ci rimetto. / Non posso mica rimetterci.
- Non si sa più cosa comprare./ Compro solo la roba che mi piace
- Ai mercatini ormai non si trova più niente. / Ai mercatini trovi sempre qualcosa.
- Ti faccio il prezzo da commerciante. / E' un prezzo da privato?
- Internet a noi c'ha rovinato! / Meno male che c'è internet, che ci fa lavorare un po'.
- Hai roba per me? / Non c'ho un cazzo per te.
- Fammi bene: lo compro per me, non per rivenderlo. / Fammi bene: devo rivenderlo...
- Complimenti! Hai sempre della bella roba! / C'hai solo fuffa.
- I mobili antichi non si vendon più. / un bel mobile al prezzo giusto va sempre via prima o poi.
- Giuro che non ci guadagno niente. / C'ho raddoppiato...
- Cosa mi fai di tutto il blocco (= insieme di articoli)? / Il blocco non mi interessa, posso scegliere?
- E' tutta roba che viene da una casa veneziana (si, vabbè...sempre quella) / E' tutta roba presa in prestito da altri commercianti ( ah, ecco...)
- E' un prezzo già arrivato. / E' un prezzo che c'è ancora margine di guadagno.
- E' il suo prezzo. / E' fuori prezzo.
- La roba bella si vende sempre. / La roba bella ormai non la guardano neanche.
- Per guadagnare bisogna moltiplicar per tre il costo della merce. / Guadagnare anche il 10% ma vendere sempre!
- Non c'ho margine / C'ho un bel margine.
- Vendo anche a meno di quello che ho speso e ma faccio girare i soldi. / Non vendo mica per rimetterci: io la roba bella la difendo.
- Non c'ho preso neanche le spese. / C'ho guadagnato sopra bene.
- Se va avanti così chiudo./ Bisognerebbe aprire un negozio più grande.
- I collezionisti ormai non ci son più. / Il collezionismo c'è sempre stato e continuerà ad esserci sempre.
- Una volta c'era più interesse, più cultura. / La gente oggi non si fa mica infinocchiare come una volta...
- Ai giovani dell'antiquariato non glene frega un cazzo. / I giovani oggi sanno di più...
- Son cambiati i gusti. / La gente vuol sempre le stesse cose...
- C'hai sempre la stessa roba. in negozio/ Bravo, cambi sempre merce!
- C'hai tutto in contovendita... / Noi in contovendita non teniamo mai niente.
- Quello lì non paga un cazzo. / Quello lì è uno che paga bene.
- Quello lì è uno che spende. / Quello lì c'ha il braccino che rientra.
- Per forza che è tranquillo: c'ha un altro lavoro. / Io con sto lavoro ci devo campare, mica è un hobby.
- I traffichini (=commercianti senza licenza) vendono più di noi e non pagano un cazzo di tasse. / Se pagassi tutte le tasse chiuderei domani.
- Nelle case non si trova più niente. / Le case son piene di roba.
- Una volta ti tiravano dietro la roba a niente. / La roba bella l'ho sempre pagata cara.
- C'ho il magazzino pieno / Non c'ho magazzino.
- Non si lavora più. / Se va avanti così tocca andare a lavorare.